Il tratto cervicale è la prima parte della colonna vertebrale.
Quando si manifesta un dolore a livello del collo, che spesso si irradia anche alle spalle e agli arti superiori, parliamo di cervicalgia, un disturbo muscolo-scheletrico estremamente diffuso tra la popolazione.
In base alla durata dei sintomi parleremo di:
Nella popolazione generale, i fattori di rischio certi per lo sviluppo di cervicalgia sono:
Tra i lavoratori, i fattori di rischio sono principalmente:
Fortunatamente le cause specifiche di cervicalgia (fratture, tumori ecc.) sono una minoranza, nella maggioranza dei casi la cervicalgia è aspecifica, le cui cause possono essere svariate e andranno correttamente valutate per stabilire la terapia più adeguata [3].
Soffro spesso di “torcicollo”, dipende sempre dalla cervicale?
Una condizione molto frequente che accomuna diverse forme di cervicalgia acuta è il cosiddetto “torcicollo”. Si tratta di una fastidiosa e dolorosa condizione, spesso dall’esordio improvviso, che rende difficoltosi i movimenti di rotazione e flesso-estensione del capo e che può avere durata variabile a seconda di numerosi fattori.
l torcicollo ha un’origine multifattoriale, ovvero può essere favorito da diverse cause e fra le più comuni vi sono:
ATTENZIONE! Oltre a queste cause più comuni, bisogna anche considerare patologie che richiedono particolare attenzione, quali le infezioni virali, lesioni al rachide cervicale o altre patologie, che seppur meno frequenti, possono indurre il torcicollo.
Dopo aver escluso cause più serie, in fase acuta può essere d’aiuto fare una doccia tiepida in quanto rilassa la muscolatura. Il ricorso a farmaci antidolorifici e miorilassanti seppur utile a ridurre la sintomatologia non cura la causa del problema e tantomeno previene ulteriori episodi. Meglio dunque affidarsi alle mani esperte del fisioterapista, che dopo un’accurata anamnesi e valutazione sceglierà il trattamento migliore.
Consigli utili:
Di seguito proponiamo alcuni esercizi utili, a scopo preventivo e riabilitativo, da eseguire quotidianamente con poche e lente ripetizioni.
Note:
[1] Hoy DG, Protani M, De R, Buchbinder R. The epidemiology of neck pain. Best Pract Res Clin Rheumatol. 2010 Dec;24(6):783-92.
[2] Hogg-Johnson S, van der Velde G, Carroll LJ, Holm LW, Cassidy JD, Guzman J et al. The burden and determinants of neck pain in the general population: results of the Bone and Joint Decade 2000-2010 Task Force on Neck Pain and Its Associated Disorders. Spine (Phila Pa 1976). 2008 Feb 15;33(4 Suppl):S39-51.
[3] Sutton D, Côté P, Wong JJ, Varatharajan S, Randhawa K, Yu H et al. Is multimodal care effective for the management of patients with whiplash-associated disorders or neck pain and associated disorders? A systematic review by the Ontario Protocol for Traffic Injury Management (OPTIMa) Collaboration. Spine J. 2014 Jul 8. [Epub ahead of print]